I dati parlano chiaro: oggigiorno gli utenti online sono naturali fruitori di materiale audiovisivo. Conseguentemente, il Video Marketing è tra le migliori strategie per fare pubblicità online e coinvolgere gli utenti in navigazione.
Su Facebook si visualizzano 3 miliardi di video al giorno, e sono uno dei migliori strumenti per fidelizzare gli utenti. Dal Carosello della TV, la scelta del video è sempre stata privilegiata e ha dato i suoi frutti: ancora oggi alcuni personaggi, slogan, e modi di dire fanno parte dell’odierno folklore culturale e verbale: basti pensare a Calimero!
Qual è il segreto che rende il video un mezzo comunicativo così potente ed efficace? Per poter portare a un livello superiore il settore marketing del proprio business bisogna anche conoscere e sfruttare i vantaggi che offre una strategia video.
- L’estetica dell’audiovisivo
Dagli anni ’80, quando la pubblicità inizia ad assumere spazi quasi autonomi e a divenire sempre più presente nei mezzi di comunicazione, si è iniziato a concepire il messaggio pubblicitario come una soluzione che debba essere fruibile anche dal punto di vista estetico, ben confezionato, bello da vedere e piacevole. La possibilità di sfruttare non solo la componente visiva statica, ma anche quella del movimento e del suono, offre all’azienda nuove e infinite possibilità comunicative. La componente visiva, e in secondo luogo quella uditiva, sono inoltre più immediate rispetto a quella testuale, ed hanno, inoltre, una forte potenzialità in termini di conservazione mnemonica. Un messaggio pubblicitario, avvalendosi della stimolazione sensoriale del formato video, può mostrarsi molto più accattivante e rimanere impresso nella mente dei consumatori in modo molto più facile ed immediato.
- Lo storytelling
Una delle campagne che ha avviato, e in un certo senso imposto, il modello di storytelling nella pubblicità è quella della Mulino Bianco. Lo storytelling pubblicitario consiste essenzialmente nel costruire una storia attorno all’oggetto o il servizio che si vuole promuovere, affidando il racconto alle immagini e alla musica. Da una parte l’immagine, fruita dagli occhi sensibili, dall’altra la storia, il messaggio e le sensazioni legate al prodotto, fruite dagli occhi della mente. Che si tratti del singolo prodotto, della storia del brand, di informazioni varie o promozioni, la durata del video lascia uno spazio di inventiva che, se articolato in una storia, può rafforzarne l’efficacia strategica.
Ecco un primo approdo importante circa la potenzialità del video: l’unione della componente narrativa, che può essere più o meno presente e ha una funzione empatica di coinvolgimento dello spettatore, al linguaggio audiovisivo, le quali immagini in movimento sono più semplici da fruire rispetto a un testo scritto ed hanno più probabilità di rimanere impresse nella mente del potenziale cliente.
